Giochi per neonati 0-12 mesi

Durante il primo anno di vita del bambino, il cervello è molto flessibile e si modifica molto facilmente. Questo è il momento in cui i circuiti nervosi nel cervello sono più attivi nel cambiare e adattarsi.

Le esperienze e le relazioni che il bambino vive durante questo periodo hanno un impatto duraturo sulla sua capacità di apprendimento, sul suo comportamento e sulla sua salute generale per tutta la vita.  In altre parole, le interazioni e gli stimoli ricevuti nel primo anno di vita hanno un'importanza tale da determinare il percorso dello sviluppo cognitivo, emotivo e fisico del bambino nel corso degli anni successivi.

La graduale acquisizione di nuove competenze passa anche attraverso la relazione con l'adulto e il "gioco" che, soprattutto nel corso del primo anno, stimola mente, corpo ed emozioni e crea una base solida per il suo sviluppo futuro.

Parola d'ordine è sperimentare, rispettando però, le naturali tappe di ogni bambino.

Attraverso il gioco infatti si ha la possibilità di agire e stimolare diverse sfere fisiologiche in base all'età e alle predisposizioni. Non avremo quindi dei traguardi fissi per ogni bambino o delle capacità da acquisire al raggiungimento di un'età definita. Ogni bambino è un mondo a sé, con i propri tempi, le proprie attitudini e propensioni.

Cosa sviluppiamo con il gioco?

  • Sviluppo motorio: Attraverso il gioco, i neonati imparano a muovere le loro mani, gambe e corpo, sviluppando così la coordinazione e la forza muscolare. Giocare con oggetti come palline morbide, giostrine o tessuti colorati può aiutare i bambini a esplorare il loro ambiente e a sviluppare le capacità motorie grossolane e fini.
  • Sviluppo cognitivo: Il gioco offre molteplici opportunità per stimolare il cervello dei bambini attraverso l'esplorazione sensoriale, la manipolazione di oggetti e l'apprendimento di nuovi concetti. Ad esempio, giocare con giocattoli che cambiano forma può aiutare i bambini a comprendere concetti come la causa ed effetto.
  • Sviluppo sociale ed emotivo: Il gioco offre ai bambini l'opportunità di interagire con gli altri e di sviluppare le loro abilità sociali ed emotive. Attraverso il gioco con i genitori, fratelli, sorelle o altri bambini, i neonati imparano a comprendere le emozioni, a sviluppare l'empatia e a costruire relazioni positive.
  • Sviluppo del linguaggio: Anche se i neonati non sono in grado di parlare durante il primo anno di vita, il gioco può contribuire allo sviluppo del linguaggio attraverso l'esposizione a suoni e conversazioni con i genitori e altri adulti. Cantare canzoni, fare versi di animali o narrare storie durante il gioco può aiutare i bambini a familiarizzare con le parole e le strutture linguistiche.

Partendo dalla soggettività di ogni bambino, possiamo dare spunti ed idee per giochi da proporre al proprio bambino in base ad una fascia di età che sottolineiamo essere indicativa.

Giochi per bambini 0-6 mesi

Durante i primi due mesi di vita, si assiste a un significativo sviluppo delle abilità visive del neonato, che passa da una visione periferica a una visione centrale verso il secondo mese. I neonati sviluppano l'apprendimento attraverso il movimento di gambe e braccia ed esplorano il mondo circostante attraverso l'udito e la vista. Man mano migliora la visione da  lontano, i movimenti oculari sono più efficienti; sono attratti dai colori brillanti e vivaci, soprattutto giallo e rosso, così come dal contrasto bianco-nero. Anche lo specchio può diventare un'attività intrigante per i neonati che, anche se non sanno riconoscere la propria immagine riflessa, può innescare curiosità e divertimento. Parlare al neonato, che ama ascoltare la voce dei genitori è un ottimo gioco che stimola lo sviluppo del linguaggio.

Dai 3 mesi sono in grado di tenere la testa ferma, senza supporto; iniziano a vivere l'ambiente in modo più attivo e interagiscono con gli oggetti circostanti, molto spesso portandoli alla bocca. Riescono ad afferrare il gioco, tirarlo o spingerlo fino a manipolare gli oggetti più facilmente.

I giocattoli per neonati stimolano i sensi, in particolare quello della vista, quello del suono e quello del tatto: sonagli, palestrine per il tummy time, giochi colorati con superfici colorate, riflettenti, forme accattivanti e con oggetti da manipolare, giocattoli morbidi e doudou sono alcuni dei migliori giocattoli adatti alla fascia di età compresa tra 0 e 6 mesi.

Sonagli e Doudou

Dal primo mese di vita il neonato è ricettivo a voci, suoni, e alle espressioni e non ha bisogno di numerosi giocattoli. Sono consigliati quelli che possono stimolare i suoi sensi tra cui i sonagli che incoraggiano la consapevolezza uditiva del piccolo o teneri doudou da abbracciare.

Questi giochi avranno un uso diverso man mano che il bambino cresce. All'inizio saranno attirati dal colore, dal dolce suono o dalla stimolazione tattile. Intorno ai 4 mesi i sensi del bambino e le sue competenze motorie si affinano: svilupperà la presa, la capacità di afferrare volontariamente gli oggetti e di trasferirli da una mano all'altra o alla bocca.

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Giochi di manipolazione e dentizione

Dai tre mesi i neonati mostrano una maggiore coordinazione tra mani e occhi e iniziano a scoprire il mondo attraverso il tocco e la presa.

Cercano di afferrare qualsiasi cosa, che sia un gioco o un utensile da cucina come un cucchiaio di legno o un telecomando. Più crescono più riescono a prendere in mano un gioco, lo guarderanno, lo agiteranno e proveranno a masticarlo.

Ecco perché è fondamentale che i giochi che proponiamo siano realizzati con materiali naturali e colorati con vernici atossiche.

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Libri sensoriali

I libri sensoriali rappresentano strumenti educativi essenziali per favorire lo sviluppo sensoriale e cognitivo dei bambini.

Ogni pagina offre un'esperienza unica di apprendimento, presentando superfici diverse da toccare ed esplorare. Questo non solo stimola il senso del tatto, fondamentale per i neonati nell'esplorare il mondo circostante, ma contribuisce anche allo sviluppo della consapevolezza spaziale e delle abilità motorie.

Attraverso il contatto con materiali diversificati, i bambini imparano a distinguere tra varie texture e iniziano a comprendere concetti come morbido, liscio, ruvido e così via.

Questo tipo di apprendimento precoce è cruciale per il loro sviluppo sensoriale, che è strettamente correlato ad altre competenze come la coordinazione occhio-mano e le abilità motorie fini. I colori svolgono un ruolo altrettanto significativo nei libri sensoriali per neonati. I contrasti nitidi, come il bianco e nero, risultano particolarmente attraenti per la vista ancora in fase di sviluppo dei neonati, catturando la loro attenzione e contribuendo alla focalizzazione visiva. I libri sensoriali con una gamma di colori non solo rendono il momento della lettura visivamente coinvolgente, ma possono anche influenzare l'umore e la curiosità del bambino. I colori possono calmare o eccitare, attirare l'attenzione su particolari elementi del libro e facilitare il riconoscimento e la denominazione dei diversi colori. Introdurre i colori attraverso i libri tattili è un passo fondamentale per aiutare i bambini a sviluppare la capacità di fare distinzioni visive e prepararli per la comprensione dei simboli e delle lettere in futuro.

Giochi per bambini 6-12 mesi

Dai sei mesi  o più, i bambini iniziano a scoprire la propria passione per il movimento: riescono a stare seduti, si rotolano, provano a gattonare. Iniziano a capire i propri nomi e altre parole comuni, possono identificare parti del corpo, trovare oggetti nascosti e mettere oggetti dentro e fuori contenitori. 

Diventano dei veri e propri esploratori del mondo. Iniziano a capire il concetto della causa-effetto, magari lanciando un oggetto o lasciandolo cadere dal seggiolone.

Inoltre avviene il primo sviluppo fino-motorio, la cosiddetta presa a pinza formata dal pollice e uno o due dita per prendere piccoli oggetti, soprattutto durante lo svezzamento per prendere pezzetti di cibo. I giochi per bambini sono colorati, strutturati, facili da tenere, che attirino l’attenzione e la curiosità del bambino. Dal punto di vista motorio impara a tirarsi su da solo e a stare in piedi senza aiuto, fino a spostarsi appoggiandosi ai mobili e agli oggetti e poi autonomamente. 

Oltre a tutte le tipologie di gioco già elencate che si sono introdotte nei primi sei mesi di vita (e che nei successivi il bambino si approccerà in maniera più consapevole), altre attività da proporre sono: Pile e costruzioni, giochi di ruolo semplice (pupazzi e giochi di imitazione), puzzle.

Pile e costruzioni

Dai 6-7 mesi la presa del bambino diventa più coordinata ed iniziano ad amare giocattoli che si impilano o si incastrano, ottimi per aiutare il neonato a comprendere il concetto di dimensione e ordine.

I giochi di costruzione non passano mai di moda e promuovono la coordinazione motoria dando lo spazio di esprimersi a loro piacimento; sono facili da afferrare e, quindi, perfetti anche per i bambini piccoli. Oltre ad essere fonte di concentrazione e organizzazione incoraggiano immaginazione e creatività grazie anche alle caratteristiche dei pezzi che hanno forme, trame e colori che attirano la loro curiosità.

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Puzzle e incastri

Questi tipi di giochi vanno dalle forme più semplici a quelle più complesse, adattandosi ai bambini piccoli e a quelli più grandi. I puzzle in particolar modo sono una passione che tocca tutte le età. 

Per i neonati molto diffusi sono i giochi ad incastro con tessere da inserire ognuno del proprio vano. Quelli con il pomello, sono adatti anche ai bimbi più piccoli, in quanto permettono di raggiungere lo scopo dell’incastro in modo autonomo rendendo il bimbo più sicuro e felice, esercitando inoltre la motricità fine della presa a pinza della mano. Questo tipo di gioco permette di focalizzare l’attenzione del bambino su uno stimolo o un compito.

In merito ai puzzle possiamo iniziare a proporli dai 10-12 mesi circa. A questa età non è importante che siano in grado di mettere insieme i pezzi e riprodurre l'immagine autonomamente ma stimolare l'osservazione e la manipolazione del gioco.

I puzzle sono un'attività eccezionale per sviluppare la capacità di risoluzione dei problemi e la percezione spaziale.

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Giochi di Ruolo e di Imitazione

I giochi di ruolo e di imitazione sono giochi senza tempo e si evolvono con la crescita del bambino.

Verso la fine della fascia d'età approfondita in questo articolo, il bambino arriva a conoscere non solo le caratteristiche di un oggetto ma anche la sua funzione e lo collega a possibili schemi d'azione. Verso i 12 mesi, chi prima chi dopo, il bambino è portato ad imitare situazioni di vita quotidiana utilizzando oggetti reali o dando vita ad altri oggetti.

Questo tipo di attività favorisce la creatività, l'immaginazione e lo sviluppo della abilità sociali, sempre più man mano che crescono. Aiuta, inoltre, l'empatia in quanto spingono i bambini  a mettersi nei panni degli altri, provare a capire cosa provano e come si comporterebbero.

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